Si è svolta per la prima volta a Catania, presso la Sala Consiliare degli Elefanti, la "Giornata mondiale del donatore di sangue": rappresentanti della sanità, associazioni e donatori hanno partecipato per ottimizzare la raccolta di sangue. Amsterdam è stata la sede centrale dell'evento con oltre 400 città, compresa Catania.
Il benvenuto alle associazioni e ai pazienti politrasfusi è stato dato dall'assessore al Welfare Angelo Villari e da Francesca Raciti, presidente del Consiglio Comunale.
"La prima esperienza siciliana di Centro Unico di Prenotazione della donazione di sangue servirà a tutti coloro che vogliono donare il sangue o effettuare il prelievo di idoneità, per conoscere il centro prelievo più vicino tra i 15 esistenti.", afferma il direttore generale dell'ARNAS, Giorgio Santonocito.
Sono anche intervenuti il direttore generale del Cannizzaro Angelo Pellicanò e il responsabile del Trasfusionale Mario Lombardo che hanno sottolineato l'importanza di un calendario annuale delle donazioni. Un appello importante è stato lanciato da Massimo Buscema, presidente dell'Ordine provinciale dei Medici, affinchè i diecimila sanitari di Catania contribuiscano alla promozione della cultura del dono con i propri assistiti.
"Inoltre Catania farà parte del progetto internazionale di telemedicina Emed-med." ha comunicato il coordinatore dell'iniziativa Francesco Santocono. "Nel progetto - ha concluso Santocono- prevediamo la creazione di una banca virtuale del sangue dove raccogliere i dati dei donatori."
Infine, in onore della Giornata Mondiale, Salvo Caruso presidente della FIDAS ADVS ha inaugurato una nuova autoemoteca comprata anche grazie alla donazione fatta da Caterina Giuffrida scomparsa un mese fa a 101 anni. Questa donazione è stata dedicata alla memoria del marito medico, impiegato nel sociale.