La processione di San Giovanni
Curia Monreale apre indagine su inchino statua a Corleone
Su quanto avvenuto la sera del 31 maggio a Corleone durante la processione di S. Giovanni Evangelista, l'arcivescovo monsignor Michele Pennisi "con decreto del giorno successivo, 1 giugno 2016, ha nominato una commissione d'indagine costituita dall'assistente diocesano delle Confraternite, dal presidente diocesano della Federazione delle Confraternite e dal rappresentante locale della Federazione". A renderlo noto e' la Curia di Monreale, spiegando che la Commissione "che ha gia' espletato delle indagini previe si riunira', con la presenza del vicario generale dell'Arcidiocesi, lunedi' 6 giugno". Monsignor Pennisi, "informato dell'accaduto appena qualche istante dopo", continua la Curia, "ha manifestato il suo profondo rammarico e la sua ferma condanna. Il parroco, don Domenico Mancuso, al quale e' stata chiesta una relazione ben dettagliata dei fatti, afferma che il tragitto processionale e' stato quello tradizionale, comunicato a tempo debito, come di regola, al Commissariato di Polizia, al Comando dei Carabinieri e al Comando di Polizia municipale; la sosta, non concordata precedentemente, c'e' stata realmente ma non c'e' stato alcun 'inchino' del simulacro"