Concluse le operazioni di trasbordo
Soccorsi 2000 migranti nel Canale di Sicilia a bordo di 15 gommoni
Nuova ondata di migranti in arrivo verso le coste italiane: da diverse ore la centrale operativa della Guardia Costiera sta coordinando diverse operazioni di soccorso che hanno consentito al momento di salvare oltre duemila persone stipate su gommoni e barconi. Complessivamente sono una quindicina le imbarcazioni individuate. Tre gommoni con a bordo oltre 400 persone, sono state soccorse da nave Dattilo della Guardia Costiera mentre nave Peluso, sempre della Guardia Costiera, ha recuperato assieme alle autorità maltesi altri 229 che erano su un peschereccio alla deriva. Altri 4 gommoni sono stati soccorsi dalle navi della Marina Militare Bettica e Durand de la Penne, 6 dai mezzi di Msf Barboun Argos e Dignity, un barcone e un gommone dalla nave militare irlandese Le Roisin.
Si sono tutte concluse le operazioni di soccorso al largo della Libia: gli oltre duemila migranti, che erano a bordo di 14 gommoni ed un barcone, sono stati recuperati e trasferiti su navi della Guardia Costiera, della Marina Militare, di Msf e su una nave militare irlandese. Oltre alle 15 operazioni nel canale di Sicilia, la centrale operativa della Guardia Costiera ha coordinato due soccorsi in acque sar maltesi, in collaborazione con le autorità di Malta. In particolare, sono stati soccorsi un peschereccio con 229 persone a bordo e un'imbarcazione da diporto con oltre 400 migranti, che sono stati trasferiti sul mercantile 'Tana Sea' dirottato in zona.