"La vicenda del porto di Augusta e le pressioni degli affaristi nei corridoi dei ministeri rese note dai media nei giorni scorsi in relazione alle inchieste giudiziarie saranno all'attenzione dell'Aula di Montecitorio, domani pomeriggio nel corso del question time in diretta tv. Il governo dovrà rispondere all'interrogazione a risposta immediata dei deputati di Sinistra Italiana". E' quanto si legge in una nota di SI. "Per quali ragioni - si chiede - il governo non ha provveduto, a seguito dell'atto di sindacato ispettivo di Claudio Fava, (numero 4/08916) di un anno fa rimasto senza risposta, ad avviare un'ispezione sulla gestione dell'autorità portuale di Augusta e, nel contempo, a valutare se sussistano i presupposti per dichiarare nulli tutti gli atti assunti che eventualmente non rientrano nell'ordinaria amministrazione e/o eventualmente viziati da eccesso di potere o adottati in difformità da quanto previsto dalla legge n. 84 del 1994. Il governo ci spieghi poi quali siano state le ragioni di urgenza che, nonostante il rilevante importo economico, hanno giustificato l'affidamento dei lavori nel porto di Augusta con procedura negoziata senza preventiva pubblicazione di bando".