La vertenza contro i 1670 licenziamenti
Palermo, la protesta di Almaviva stasera si sposta al Teatro Massimo
Nuove iniziative dei lavoratori Almaviva Palermo dopo l'annuncio di 1670 esuberi. Questa sera "saluteranno la città di Palermo e le istituzioni presenti alla prima della 'Lucia di Lammermoor' che si terrà al Teatro Massimo", fanno sapere. Il concentramento sarà a piazza Verdi alle ore 19. "Continua così l'appello alla cittadinanza e al mondo della cultura, delle istituzioni, per la vertenza che questa settimana vivrà momenti cruciali come l'incontro fra l'assessore regionale Alle Attività Produttive Lo Bello e l'azienda a Roma domani e l'avvio del tavolo con i sindacati sulle procedure di esubero il 1 aprile, al quale prenderanno parte le Rsu e le segreterie nazionali dei sindacati di Slc Cgil Fistel Cisl Uilcomunicazione e Ugl comunicazioni", dicono i sindacati . ''Attendiamo con ansia di conoscere l'esito dell'incontro Regione-Azienda -spiegano Francesco Assisi segretario Fistel Cisl Palermo Trapani e Eliana Puma Rsu Fistel Cisl - ma soprattutto attendiamo l'incontro del primo aprile per fare il punto con le segreterie nazionali. La vertenza Almaviva è unica ed è indispensabile che venga proclamato lo sciopero nazionale di tutti i lavoratori. Nessuno può sentirsi escluso dal problema che interessa i dipendenti di Almaviva di tutto il paese''. ''Non possiamo tollerare la perdita di un solo posto di lavoro - commenta Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani - è una vertenza cruciale per il territorio, Palermo ha già pagato l'altissimo costo dell'abbandono di grandi aziende. Le istituzioni a tutti i livelli facciano il possibile per salvaguardare questi lavoratori e le loro famiglie che vivono giorni di disperazione, mettendo in campo sin da subito le iniziative discusse al primo incontro del tavolo avviato al Mise sulla crisi dei call center''.