Oggi l'autopsia
Siracusa, fatale per Franco Iraci il colpo ricevuto al volto
Sarebbe stata una grossa emorragia cerebrale post traumatica a causare la morte di Franco Iraci (nella foto), l'autosalonista di 47 anni, morto sabato scorso, alla vigilia di Pasqua, a Siracusa, a seguito di una violenta lite avuta con Sebastiano Musso. Questo quanto emerso dall'autopsia effettuata oggi all'obitorio dell'ospedale Umberto I, dal medico legale, Francesco Coco. L'emorragia, però, secondo quanto rilevato, non sarebbe stata causata dall'impatto del capo dell'uomo con l'asfalto; sarebbe stato il forte colpo ricevuto al volto, a metà tra la manata e il pugno, a causare l'emorragia a livello dell'encefalo che avrebbe progressivamente portato Iraci al decesso. Nessuna contusione, infatti, è stata rilevata al capo dell'uomo, nessuna ferita lacero-contusa a dimostrazione che non ci sarebbe stato nessun impatto violento con il suolo. Franco Iraci si sarebbe accasciato progressivamente a terra e lì lo avrebbero trovato i soccorsi, che hanno solo potuto constatarne la morte. Il resto su questa triste vicenda che ha scosso la città, lo diranno i test tossicologici effettuati sia sulla vittima che sull'aggressore. Per Sebastiano Musso intanto, si è svolta l'udienza di convalida dell'arresto. Al gip Michele Consiglio, l'operaio di 43 anni, ha ripetuto quanto detto ai poliziotti intervenuti sul posto della disgrazia: " Non volevo ucciderlo". Domani, intanto, il corpo di Iraci dovrebbe essere restituito ai familiari per la successiva celebrazione dei funerali.