Nuovo passaggio del testimone all’Unione dei Comuni. È stato eletto ieri sera, durante la seduta del Consiglio dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei" celebratosi nell’Aula Consiliare del Comune di Canicattini Bagni, nelle funzioni di presidente il sindaco Paolo Amenta, che guiderà l’Ente sovra comunale per il prossimo anno.
Il sindaco Amenta, che di fatto si trova a ricoprire questo incarico per la seconda volta, essendo già stato Presidente dell’Unione nel 2009, ha dapprima ringraziato, a nome suo personale ma anche di tutto il Consiglio, il presidente uscente, Alessandro Caiazzo, che, il più giovane tra i Presidenti succedutisi alla guida dell’Ente, con caparbietà e con la tenacia tipica dell’età, ha superato forse uno degli anni più difficili per l’Unione.
Amenta ha di seguito delineato quelle che saranno le linee programmatiche che intenderà seguire durante la sua amministrazione, sicuramente all’insegna della continuità rispetto ai percorsi fin qui intrapresi. “Questo strumento che in questi anni abbiamo fatto crescere e tenuto saldo con lo stesso impegno e lo stesso attaccamento che ogni giorno mettiamo nell’amministrare i nostri Comuni, nonostante spesso siamo stati dimenticati dai livelli di governo superiore e nonostante le difficoltà finanziarie che, come gli Enti che lo compongono, l’Unione si trova a dover superare, ha vissuto e continua a vivere grazie al profondo convincimento di noi sindaci che il futuro dei nostri territori deve necessariamente passare da qui. - ha detto il neo Presidente nel suo discorso di insediamento – Un impegno che credo tutti noi, ad iniziare dalla Giunta che mi affiancherà, continueremo ad assicurare e che ci ha consentito di costruire e consolidare l’unica esperienza di “gestione comune” di tutta la Provincia di Siracusa, con enorme beneficio per le nostre comunità”.
Il Presidente Amenta ha poi proseguito illustrando le tematiche che intenderà approfondire durante il suo mandato: dalla economia territoriale ai servizi sociali, dalla viabilità alla promozione del territorio; dalla gestione dell’acqua e dei rifiuti al randagismo Ma ha particolarmente puntato i riflettori sulle questioni legate ai Fondi Europei e alla nuova programmazione 2014-2020. “Concentreremo il nostro impegno, con il supporto delle strutture che ci vedono partecipi (Agenzia di Sviluppo, GAL Nat Iblei) per le iniziative di sviluppo dei nostri territori e nel sostenere le imprese giovanili. Il PSR appena approvato dispone di oltre 2 miliardi di euro; possiamo scommettere la nostra capacità progettuale per far crescere i settori trainanti dell’economia del territorio ibleo: agroalimentare, zootecnia, turismo. Non possiamo perdere questo importante appuntamento per essere competitivi in un mondo sempre più globalizzato per ridare speranza ai nostri giovani e alle nostre comunità.”