Si valuta di andare al Consiglio di Stato
Consiglio comunale di Scicli sciolto, il Tar del Lazio rigetta il ricorso
Il Tar del Lazio ha bocciato il ricorso di 13 consiglieri ed ex assessori comunali di Scicli che hanno promosso l'azione contro la Presidenza del Consiglio dei ministri, il ministero dell'Interno e la prefettura di Ragusa. Chiedevano l'annullamento del provvedimento di scioglimento del Comune di Scicli per mafia. Il Tar del Lazio sezione I - Giulia Ferrari presidente, Raffaello Sestini e Roberta Cicchese - si e' pronunciato dopo avere posto in decisione il ricorso il 24 febbraio scorso. Gli ex consiglieri e assessori erano assistiti dagli avvocati Gaetano Armao e Bartolo Iacono. "Il provvedimento secondo le nostre prime valutazioni ha diversi aspetti che lo rendono impugnabile: stiamo valutando il ricorso al Consiglio di Stato": lo afferma l'avvocato Gaetano Armao dopo la bocciatura del Tar Lazio del ricorso contro lo scioglimento del Comune di Scicli per mafia, promosso da ex consiglieri comunali ed ex assessori. "Il pronunciamento - aggiunge - e' contraddittorio per esempio nella parte in cui respinge il differimento del giudizio in attesa della imminente pronuncia del giudice penale perche' ritiene separati i due percorsi salvo poi giudicare dirimente il provvedimento di rinvio a giudizio del sindaco di Scicli. Delle due l'una - spiega Armao - e anche per questo stiamo valutando il ricorso al Consiglio di Stato".