Dando seguito all’annuncio fatto giovedì sera nel corso della seduta del consiglio comunale dedicata alla elezione del revisori, il vice sindaco di Rosolini Salvo Latino si dimette dalla carica e porta a due gli assessori dimissionari dell’esecutivo retto da Corrado Calvo. Latino, espressione del Movimento politico “Voce del Popolo” i cui due consiglieri, Giummarra e Vigna, avevano lasciato anche loro la coalizione di maggioranza, ha rassegnato stamattina le dimissioni attraverso una lettera inviata al primo cittadino. Così scrive tra l’altro Salvo Latino nella lettera di dimissioni: “ Nel difficile percorso amministrativo, consapevole dei problemi comuni, con perseveranza e dedizione, ho dato il massimo insieme al gruppo consiliare che ha sostenuto l’intera amministrazione, senza risparmiarmi, per portare avanti il programma e risolvere i problemi che quotidianamente si presentavano, attivandomi con azioni concrete sempre nell’interesse esclusivo della nostra collettività, ivi comprese le relazioni interpersonali. Ti sono stato vicino sempre con lealtà, sostenendoti e difendendoti anche quando non condividevo le tue scelte unilaterali rispetto alle mie azioni amministrative spesso osteggiate e criticate, senza lasciare trapelare il dissenso all’esterno”. Latino rinvolge un ringraziamento a quanti in questi mesi lo hanno sostenuto, dai consiglieri del suo gruppo “Voce del popolo”, Enzo Vigna e Salvatore Giummarra, i dirigenti ed il personale tutto, le altre forze politiche di maggioranza e non, rappresentanti dell’ordine pubblico, rappresentanti religiosi, cittadini, associazioni culturali, imprenditori, studenti, professori e dirigenti scolastici mi hanno aiutato nella mia azione politica sempre rivolta al bene comune. Poi un invito ed un augurio al Sindaco Calvo: “ Ci vuole autorevolezza e non autorità per portare avanti azioni condivise, bisogna ascoltare e dialogare, bisogna parlare con il “Noi” e non con l’“IO” e vedrai che troverai il sostegno di tutti. Ti auguro – conclude Latino - con tutto il cuore che tu possa riformare una nuova squadra di governo, coesa e forte, che porti a compimento il programma già pianificato nell’interesse della città, sicuro che non farò mancare il mio impegno e quello del gruppo consiliare, alle azioni programmate nell’interesse della nostra città che amiamo” .