Il bimbo fotografato morto sulla costa turca
Il ministro Alfano ad Adrano per inaugurare l'asilo nido intitolato a Aylan Kurdi
Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, è a Adrano per inaugurare l'asilo nido intitolato a Aylan Kurdi, il bimbo siriano di 3 anni fotografato dopo essere annegato, il 2 settembre del 2015, sulla costa turca di Bodrum. Con lui sono morti il fratellino di 5 anni, Galip, e la madre, Rehan. Ad accompagnarli nel viaggio della speranza c'era anche il padre Abdullah, sopravvissuto al naufragio. Erano in fuga dalla martoriata città curdo-siriana di Kobane, per mesi sotto l'assedio dell'Isis. La foto del corpicino di Aylan ha commosso e indignato il mondo. La struttura è stata riaperta grazie ai finanziamenti della Regione siciliana e del ministero dell'Interno attraverso il Piano di azione e coesione (Pac) che eroga i servizi per l'infanzia.
"Questa struttura è dedicata a tutti i bambini che sono morti in mare fuggendo da guerre e violenze". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, inaugurando, ad Adrano, nel Catanese, l'asilo comunale Aylan Kurdi, il bambino morto sulla spiaggia di Bodrum, la cui foto "ha scosso le coscienze dei governanti europei". Il ministro ha ribadito che "la prima cosa da fare è salvare una vita, dopo gli chiediamo e verifichiamo se è un profugo". Per Alfano la foto di "Aylan restituito dal mare sulla spiaggia della Turchia ha messo l'Europa dalla parte giusta della storia". "Noi - ha ricordato - l'avevamo già fatto mettendo l'Italia dalla parte giusta della storia".