La società in crisi profonda
Orgoglio granata, il Noto onora la maglia e impone lo 0 a 0 alla Frattese
Il Noto merita un encomio. Con una situazione economica disastrosa che aveva messo in forse addirittura la trasferta di Frattamaggiore, è riuscito a conquistare un punto d'oro per la strada che porta alla salvezza. Chi ha deciso di essere della partita senza far valigie ed andare vie, ha dimostrato non solo professionalità, ma un attaccamento alla maglia non indifferente. La Frattese, che con lo 0 a 0 ha perduto l'occasione di andare al comando della clssifica, è stata un po' sfortunata, ma il Noto è stato bravo ad alzare le barricate a difesa della porta di Gabriele Ferla. La Frattese potrebbe passare al 36' su calcio di rigore. Celiento sbaglia dagli undici metri. Al 40' il Noto potrebbe beffare i campani, ma Ficarotta lanciato a rete viene steso da Licciardo che guadagna il rosso, lasciando la sua squadra in 10. I granata, che hanno avuto in panchina il presidente, Graziano Zani, come tecnico, alla fine riescono a portare a casa un punto. La squadra era arrivata allo stadio Pasquale Ianniello con quattordici giocatori. Ecco chi ha deciso di non fuggire: Ferla, Capuano, Peluso, Aprile, Cucinotta (nella foto), Bertolo, Caruso, Butera, Cozza, Ficarotta,, Cerra, Levantino, Cannone, Lipari.
C'è da fare una considerazione. Il Noto deve essere aiutato, perchè è patrimonio di un'intera città. Non sarebbe uno scandalo se ci fosse un intervento straordinario dell'amministrazione comunale, sempre più votata a eventi, balletti, mostre sagre e magari l'interessamento di nuovi azionisti. Oggi in Campania i giocatori che sono scesi in campo hanno dato una dimostrazione d'amore per la maglia granata.