Parte oggi, 1 marzo, la nuova gestione delle strisce blu nel centro storico di Floridia. L’area di sosta a pagamento esistente è stata ampliata istituendo una nuova area blu in Via Archimede, nel tratto compreso tra il Corso Vittorio Emanuele e piazza Umberto I, per un numero complessivo di nuovi 15 stalli di sosta. Nel complesso i posteggi a pagamento sono100 di cui però 50 riservati ai residenti che hanno diritto al pass gratuito. Previsti stalli riservati ai disabili e quelli per il parcheggio rosa. Il costo del biglietto è di 1,50 per mezza giornata e di 2,50 per l’intera giornata ma sono previsti diversi tipi di abbonamento che vanno incontro alle esigenze degli operatori del centro storico.
“La nostra ZTL non è volta a far cassa ma risponde principalmente all’esigenza di consentire la rotazione veicolare nel centro storico e in prossimità degli uffici comunali. In ogni caso, nel rispetto del Codice della Strada, nelle vicinanze degli stalli a pagamento sono previste aree di sosta libera”, ha affermato il sindaco Orazio Scalorino.
La nuova mobilità all’interno del centro storico di Floridia ha un altro importante tassello nell’atto approvato lo scorso 22 febbraio dalla Giunta Municipale con il quale è stata istituita l’Area Pedonale nella zona compresa tra Piazza del Popolo, Via IV Novembre, Via Giusti, Piazza Umberto I e Corso Vittorio Emanuele. La ZTL è dotata di un sistema automatizzato di controllo che permetterà l’identificazione dei veicoli non autorizzati al transito nella suddetta area. In pratica all’incrocio di via IV Novembre con Piazza del Popolo e di via Giusti con via Crispi saranno installati dei “Semafori intelligenti” che segnaleranno i periodi in cui è o non è consentito l’accesso nell’area pedonale; il sistema è dotato di un impianto di videosorveglianza che permetterà l’identificazione dei trasgressori a cui comminare le relative multe.
L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di garantire la sicurezza di chi nelle ore serali frequenta il centro storico, soprattutto l’utenza più vulnerabile, cioè bambini ed anziani e che non poteva certo essere assicurata dal vecchio metodo delle transenne facilmente rimovibili. Il nuovo sistema è in linea con quello adottato nei centri storici di molte città italiane e garantirà un maggior livello di sicurezza fungendo da deterrente per i potenziali trasgressori.