Lo denuncia Salvo Nieli
"Casa dell'acqua" a Portopalo di Capo Passero senza gara d'appalto
Non si fanno gare d'appalto a Portopalo di Capo Passero, bensì affidamenti diretti. A denunciarlo è il consigliere comunale di minoranza, Salvo Nieli, che interviene sull 'istituzione in paese della "Casa dell'acqua" . Un sistema di non ricorrere alle gare d'appalto diventato consuetudine nel piccolo centro marinaro della provincia di Siracusa. Così Nieli. "Come appreso dal post del 16 febbraio sulla pagina facebook del Comune di Portopalo, la nostra amministrazione comunale ha deliberato l'istituzione della Casa dell'acqua, ovvero la distribuzione pubblica dell'acqua minerale mediante un apposito dispositivo dedicato. Ovviamente tutto ok. Niente di male. Purtroppo ci sorgono spontanee sempre certe domande che vorremmo porre alla nostra amministrazione. Il vicino Comune di Pachino, insieme a quelli di Siracusa, Noto ed Avola, sta adottando la medesima idea su questo distributore a pagamento dell'acqua minerale, ma con regolare gara d'appalto, mentre ahime', a Portopalo questo servizio è stato fatto per "assegnazione diretta" ad una ditta di Siracusa. Inoltre la ditta che vincerà la gara d'appalto al Comune di Pachino, Siracusa, Noto ed Avola, oltre ad avere la gestione del distributore dell'acqua dovrà effettuare una bonifica a sue spese, di una zona del territorio che è stata usata come discarica abusiva. Non riusciamo quindi a comprendere il perché a Portopalo di Capo Passero invece deve essere usato sempre il sistema dell'assegnazione diretta. Tanto è vero, quanto strano, che negli ultimi due anni non è stata indetta nessunagara d'appalto nel Comune di Portopalo, preferendo ed adottando sempre il sistema dell'assegnazione diretta".