Dalle ceneri all'altare. Così il Siracusa ha dovuto soffrire più del dovuto per avere ragione dell'Agropoli. Solo in pieno recupero gli azzurri hanno avuto ragione degli avversari e su calcio di rigore che Longoni ha trasformato al 92'. Il fallo del portiere sull'ultimo uomo con penalty ed espulsione di Polverino. Quella del De Simone è stata una gara difficile, piena di insidie, con il rischio di andare sotto, se l'Agropoli non avesse fallito un penalty dagli undici metri nel primo tempo, al 20'. Ma l'estremo difensore azzurro, D'Alessandro è riuscito a parare, anche se era sto lo stesso portiere a commettere una sciocchezza, atterrando Brenci. E' lo stesso giocatore a calciare, ma tira addosso la portiere del Siracusa. E pure a cominciare a fare la gara è stato il Siracusa che nei primi 10 minuti ha avuto due buone occasioni con Savanarola e Sibilli. Ma agli azzurri schierati con quattro attaccanti è mancata lucidità.
Nella ripresa il Siracusa ha letteralmente assediato la retroguardia ospite, ma solo nel finale è riuscita a sbloccare il risultato. Il gol di Lucas Longoni che all'82' aveva preso il posto di Savanarola.