Immigrazione clandestina
Lo sbarco di 723 migranti a Trapani, fermati sei presunti scafisti
Sei presunti 'scafisti' sono stati fermati da squadra mobile e guardia di finanza, nell'ambito delle indagini sullo sbarco di 723 migranti arrivati ieri a Trapani a bordo della nave 'Siem Pilot', battente bandiera norvegese. A bordo c'era anche il corpo di un uomo, che è risultato essere deceduto per cause naturali. I destinatari dei provvedimenti sono Lamin Jatta, di 22 anni, del Gambia; Lamine Fofana, di 23 anni, della Costa d'Avorio; Cheikhaya Dieng, di 24 anni, del Senegal; Cherno Jallow, di 22 anni, del Gambia; Omar Sou, di 20 anni, del Gambia; e Bakary Bamba, di 24 anni, del Gambia. Il reato ipotizzato nei loro confronti è di favoreggiamento aggravato all'immigrazione clandestina. I migranti sbarcati ieri a Trapani erano stati salvati in sei interventi di soccorso nel Canale di Sicilia eseguiti dalle navi della marina militare italiana 'Fiorillo' e 'Dattilo', e dalla stessa motonave 'Siem Pilot'. Dalle indagini sarebbe emerso che i sei indagati potrebbero essere gli scafisti di tre gommoni, che imbarcavano acqua, salpati dalle coste libiche la notte di 4 giorni fa. Ciascun migrante avrebbe pagato, per il viaggio, tra i 1.000 e 1.500 dinari a intermediari dell'organizzazione libica.