Fatto un sit-in
Agricoltori in piazza a Gela contro il caro - acqua
Agricoltori in piazza, questa mattina, a Gela, per protestare contro l'aumento del 50% delle tariffe di irrigazione decise dal consorzio di bonifica n.5. Un sit-in è stato organizzato dai sindacati di categoria, Unsic e Upa, davanti alla sede dell'ente. Contestano le scelte dei dirigenti del consorzio, in un periodo di particolare avversità atmosferica (non piove da mesi) e con una "situazione insostenibile - scrivono in un loro comunicato - che aggrava le difficoltà dell'agricoltore, lo mette fuori mercato e lo costringe ad abbandonare la campagna". Sotto accusa anche il governo regionale che non interviene per ripristinare la funzionalità delle dighe Comunelli (interrata) e Disueri (lesionata). "Le politiche regionali lontane dal mondo agricolo e una gestione negativa del dirigenti del consorzio n. 5 - sostengono Unsip e Upa - non possono essere caricate sulle spalle dei consorziati che già mal sopportano il peso di un costo esoso dell'acqua (da 15 a 22 euro l'ora), spesso negata o buttata a mare". Chiedono perciò "il mantenimento dello status quo, sino al superamento delle precarietà strutturali e gestionali".