Calcio, Serie A
Napoli, Insigne e Hamsik affondano il Toro: 2-1
Il Napoli batte 2-1 il Torino nel posticipo della 18esima giornata. Al San Paolo azzurri in vantaggio al 16° con un gran gol di Insigne dopo una bella combinazione Higuain-Callejon. Al 33A° pareggia Quagliarella che trasforma un rigore concesso per un fallo di Ghoulam su Bruno Peres. Al 41° il Napoli torna in vantaggio con Hamsik che, su assist di Insigne, batte da due passi Padelli. Finisce 2-1, Napoli secondo con 38 punti in compagnia della Fiorentina e a -1 dall'Inter. Per il Toro, che resta a quota 22, seconda sconfitta consecutiva. Con l'Inter solo una lunghezza di ritardo, con il girone d'andata da chiudere domenica a Frosinone e tutto il ritorno da giocare. Sarri dovra' rassegnarsi: pensare a un Napoli da scudetto non e' una bestemmia. Vittoria meritata per i suoi che giocano un bel primo tempo e controllano nella ripresa, piegando un Toro alla seconda sconfitta consecutiva e che nelle ultime tre gare ha raccolto un solo punto. Il simbolo di questo Napoli, Higuain a parte, e' Lorenzo Insigne che al 16° sblocca il risultato con un gran gol e, al 41°, offre ad Hamsik la palla del 2-1 che rende inutile il momentaneo pareggio di Quagliarella su rigore. Si comincia con Sarri che, privo dello squalificato Jorginho, ripropone Valdifiori in regia. Un'altra novita' a centrocampo, questa volta per scelta tecnica: dentro David Lopez in panchina Allan, per il resto il solito Napoli con Hamsik a completare il centrocampo e in attacco il tridente Callejon-Higuan-Insigne. Al 4-3-3 azzurro Ventura replica con il solito 3-5-2, diventato ormai un suo marchio di fabbrica. A centrocampo Acquah vince il ballottaggio con Benassi. Vives e' il regista, Baselli l'altro interno, Peres e Molinaro gli esterni, in difesa Bovo, Glik e Moretti. In attacco la coppia Belotti-Quagliarella, in panchina Maxi Lopez. Sarri e' preoccupato dalla sosta, non l'ha digerita, non la digerisce e la teme, ma i suoi ragazzi dimostrano subito di essere in forma, mentre il Toro fatica a centrocampo dove Acquah viene subito ammonito e dove il Napoli fa viaggiare la palla con geometrie precise che esaltano anche le caratteristiche degli attaccanti. Padelli dice no due volte a Callejon, mentre il destro di Higuain e' largo di un soffio. Ci prova anche Hamsik che non trova la porta e allora a gonfiare la rete, al 16°, ci pensa Insigne con un autentico gioiello di Insigne: destro chirurgico a scavalcare il portiere dopo una splendida combinazione Higuain-Callejon. Gol da applausi per costruzione ed esecuzione.
Il Toro prova a reagire, ma rischia ancora su un sinistro di Insigne poco largo. I granata cominciano a uscire dalla propria trequarti: al 26° perfetto il cross di Molinaro, imperioso lo stacco di Quagliarella, bravo Reina a respingere in tuffo. Non e' facile per la difesa piemontese tenere a bada il tridente di Sarri: al 29° Higuain va via di forza a Glik, diagonale destro in corsa che Padelli respinge. Al 32°, un po' a sorpresa, rigore per il Toro: Ghoulam entra in scivolata su Bruno Peres che finisce a terra, per Di Bello e' penalty. Sul dischetto va Quagliarella, Reina intercetta ma non puo' evitare l'1-1 al minuto 33. Non esulta l'ex azzurro che interrompe un lungo digiuno. Il Napoli non accusa il colpo, torna a macinare gioco e, al 41°, su assist di Insigne, Hamsik sfugge ad Acquah e batte da distanza ravvicinata Padelli per il 2-1 con cui si chiude il primo tempo. Nessun cambio nella ripresa. E' sempre il Napoli a fare la partita: pressing e tecnica dei centrocampisti a fare la differenza, con Callejon sempre pronto a dare una mano e a fare le due fasi. E' sempre Insigne il piu' pericoloso: al 16° il numero 24 azzurro colpisce la traversa su punizione. I ritmi sono piu' bassi rispetto al primo tempo, Ventura non e' soddisfatto del gioco offensivo dei suoi e al 21° sostituisce uno spento Belotti con Maxi Lopez, mentre Sarri fa rifiatare Insigne (dentro Mertens). Succede poco, il Napoli controlla, il Toro non ha la forza di far male agli azzurri, ma al 31° un errore di Koulibaly permette a Maxi Lopez di puntare la porta: l'argentino si allarga e mette in mezzo, bravissimo Hysaj ad anticipare Acquah. Nel finale Mertens sfiora il 3-1 con un bel diagonale destro, il Toro ci prova, il Napoli accusa un po' di stanchezza ma non rischia nulla. Finisce 2-1, gli azzurri iniziano il 2016 con i tre punti, portano a casa l'11esima vittoria in 18 partite e si confermano tra le candidate piu' autorevoli per il tricolore.