Il caso di Riscossione Sicilia
Il Codacons: " Si passi ad Equitalia"
"Le infelici posizioni politiche assunte nell'ambito delle problematiche di Riscossione Sicilia fanno emergere ancora una volta il paradosso siciliano di coloro che in regime acclarato di conflitto d'interesse decidono a proprio favore le sorti dei siciliani che ad essi hanno affidato il mandato pieno sul proprio futuro. Si potrebbe quindi affidare la riscossione dei tributi a Equitalia". Lo afferma il Codacons in merito al ciclone che ha investito la societa' siciliana di riscossione al centro di un duello politico e giudiziario. "Noi in quanto consumatori - aggiunge - non parteggiamo ne per Riscossione, ne' per Equitalia, ma certamente non e' trascurabile che la conoscenza del territorio agevoli la gestione della riscossione dei tributi che ad esso si riconduce. Ma se riscuotere in Sicilia tramite l'esattore regionale significa avere un consenso fino a quando i tributi non gravano sui nostri rappresentanti politici della societa' civile che ben venga Equitalia. Il Codacons si attivera' per verificare se e quanto graveranno la mancanza di fondi derivanti da tributi non riscossi sulle casse siciliane e chi ne sara' il responsabile avviando, ove necessario, una class action o una azione risarcitoria a favore dei cittadini che la loro parte giornalmente la fanno".