Controllo del territorio
Ragusa, i carabinieri arrestano una persona e recuperano refurtiva per 15mila euro
L’intenso lavoro, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica presso il Tribunale ibleo, ha consentito ai Carabinieri di Comiso, in occasione di alcune perquisizioni domiciliari, di trarre in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione, il 32enne P.N.. L’esecuzione, finalizzata all’applicazione della misura limitativa della libertà personale, impone al pregiudicato di scontare la pena residua della reclusione di 1 anno e 6 mesi, dal momento che è stato giudicato colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel giugno 2014 a Comiso. L’uomo, ben noto ai militari dell’Arma che lo avevano già deferito in stato di libertà in passato per analoghi reati, è stato condotto nella caserma di via Leonardo Sciascia dove, al termine delle formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione del sostituto procuratore presso il Tribunale ibleo, dott.ssa La Placa, per i provvedimenti di competenza. Sempre a Comiso, I Carabinieri del locale presidio, hanno denunciato un rumeno di 16 anni, O.L.M., sorpreso alla guida della propria motocicletta senza patente, perché mai conseguita, e privo di assicurazione: il mezzo è stato sequestrato. Altre tre persone sono state deferite in stato di libertà per violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale di P.S. cui erano sottoposti: si tratta di comisani, C.F., 32enne, L.P.O., 46enne, e C.M., 53enne. Ad Acate, invece, i militari hanno denunciato in stato di libertà ben 4 persone sorprese alla guida di autovetture e ciclomotori prive della patente di guida, perchè mai conseguita, e senza la prevista copertura assicurativa: due rumeni di 18 e 34 anni, M.D.G. e L.R.G., e due tunisini di 20 e 34 anni, K.F. e B.Z. Inoltre, a seguito di perquisizioni personali e domiciliari, i Carabinieri hanno deferito per ricettazione due conviventi di 26 anni, V.G. e T.S., per essere stati trovati in possesso di materiale edile e attrezzatura meccanica, idropulitrici e gruppi di continuità, frese e trapani completi di punte per forare acciaio e cemento, risultati oggetto di furto in alcune abitazioni in costruzione del centro biscaro: la refurtiva sottratta illecitamente, del valore complessivo di oltre 15mila euro, abilmente nascosta in una cantina in disuso, è già stata restituita ai legittimi proprietari previo riconoscimento. Nella frazione di Scoglitti i Carabinieri hanno proseguito l’intensificazione dei controlli stradali, “pizzicando” due tunisini, R.M. di 36 anni, e B.A.R., di 28 anni, e un vittoriese di 50, I.G., alla guida di autovetture prive di qualsiasi copertura assicurativa e senza patente di guida perché revocata: tutti i mezzi sono stati sequestrati e i tre denunciati. A Vittoria, infine, altri due soggetti, un rumeno di 24 anni, C.I., e un vittoriese di 47 anni, C.S., sono stati deferiti in stato di libertà sempre per assenza di copertura assicurativa e per aver guidato senza patente, che non avevano mai conseguito.