L'anniversario dell'omicidio del bambino
Santa Croce Camerina non dimentica, ricordato il piccolo Loris
Un anno fa la quiete di Santa Croce Camerina, paese rivierasco della provincia di Ragusa, veniva destabilizzata dall'orrore. Un bambino di 8 anni prima scomparso e qualche ora dopo trovato morto, gettato nel canalone del vecchio Mulino. Si chiamava Loris Stival ed era il 29 novembre del 2014. Questa mattina, nell'anniversario, dell'uccisione del bambino, la scuola che Loris frequentava, il plesso "Falcone - Borsellino" l'ha voluto ricordare con una cerimonia. Sono stati momenti toccanti, di intensa commozione, dove una targa è stata scoperta davanti la classe frequentata dal piccolo Stival. Sopra c'è scritto: «Il vivo ricordo, se non cancella il dolore, ci consente di pensarti nè spento nè lontano, ma vicino a noi, al sicuro nei nostri cuori dove continui a giocare e a sorridere. Per sempre!». E' stata una cerimonia molto sobria, lontano dalle paparazzate che hanno accompagnato questo caso, ancora sotto i riflettori di quello che si può definire un circo mediatico. La dirigente scolastica della scuola, Giovanna Campo, ha scritto e musicato una canzoncina per quel piccolo angelo che non c'è più. L'ha cantata il coro composto dai bambini, dai loro genitori e dagli insegnanti. A scuola c'era pure il papà di Loris, Davide Stival, composto nel suo dolore e senza parole. Al termine della cerimonia a scuola, tutti i presenti in corteo si sono diretti verso la chiesa Madre dove è stata celebrata una messa in suffragio.