Calcio. Serie D
Il Siracusa si sblocca nel secondo tempo: contro il Roccella finisce 2 a 0
Il Siracusa torna a vincere, ma non è stata una gara facile quella contro il Roccella. Gli azzurri nella prima parte hanno tentato di superare le barricate degli ospiti, ma non è stato facile riuscire a trovare il gol. Nel secondo tempo l'offensiva degli azzurri si è fatta pressante ed il Siracusa ha trovato gol e successo.
Parte bene il Roccella che, malgrado le ultime battute di arresto, gioca con buon piglio. Sono gli azzurri però a rendersi pericolosi al 4’ con una conclusione di Catania che chiama Mittica ad una pregevole risposta. La squadra di Galati è ordinata in campo, e il Siracusa è costretto a velocizzare la sua manovra. Gli ospiti giocano a viso aperto, e sono insidiosi al 14’ con Fiorino che impegna Viola. E’ il solito Catania a scuotere la squadra, ma la sua percussione al 21’non sortisce gli effetti sperati, tiro a lato.
Primo tempo incolore e si va al riposo sullo 0-0 e qualche mugugno sugli spalti.
Nella ripresa, Sottil effettua subito un doppio cambio con Longoni e Barbiero sostituendo Chiavaro e Sibilli. Gli azzurri partono con grande determinazione, e al 58’ Longoni va via al diretto controllore, si invola in area e viene steso. Rigore realizzato dallo stesso Longoni ed espulsione di Cinquegrana. Malgrado la superiorità numerica gli azzurri corrono qualche rischio di troppo. Sottil chiede una migliore gestione della sfera e al 72’ Crocetti potrebbe chiudere i conti ma non riesce nel tap –in vincente sull’assist di Catania.
Ancora una mischia in area calabrese e Crocetti è sfortunato per la seconda volta nel breve volgere di pochi minuti. Al 85’ entra Palermo che va in gol dopo 30’’ con un gran tiro dalla distanza.
Da segnalare per la cronaca sono stati ricordati prima della gara Stefano Pulvirenti, lo studente siracusano morto in un incidente e Bruno Ruggieri, un tifoso storico del settore gradinata.