Esercitazione
Terrorismo, Gela: simulati ordigni su petroliera
Si e' svolta al porto di Gela una esercitazione in materia di prevenzione dalle minacce terroristiche e di pirateria marittima, coordinata dalla Capitaneria di porto. Lo scenario della simulazione prevedeva la presenza di un ordigno sulla motocisterna "Iblea", ormeggiata al pontile di levante, intenta a caricare 25.000 tonnellate di greggio. Ricevuta la segnalazione, da parte del comando di bordo, la Guardia costiera ha provveduto ad allertare prefettura e forze dell'ordine. Si e' dunque proceduto all'evacuazione e sono stati allertati i mezzi nautici per eventuali incendi e recupero naufraghi in caso di esplosione, richiedendo al contempo l'intervento degli artificieri della Polizia di Stato che si sono recati realmente a bordo per il ritrovamento e il disinnesco dell'ordigno. E' stata poi simulata la presenza di un secondo ordigno. A intervenire questa volta l'unita' cinofila della polizia, il labrador Asso che, nonostante i forti odori di zolfo presenti a bordo, e' riuscito a individuare il falso ordigno.