Lo scopo era quello di riportare decoro urbano al degradato parco giochi della borgata (nei pressi della ex zona containers), e sembra proprio aver avuto successo l'iniziativa che, ancora una volta, ha fatto scendere in campo i componenti dell'associazione Kalè: l'organizzazione, rigorosamente coadiuvata da un nutrito gruppo di cittadini, ha eseguito ieri mattina dei piccoli interventi di manutenzione per riportare, prima che decoro, una buona dose di dignità all'area destinata proprio ai più piccoli. Sono stati sostituiti due pannelli in legno precedentemente danneggiati dai vandali, potati gli alberi dai rami più bassi, rasata l'erba del prato, ricoperta di ghiaia la zona intorno agli impianti ludici e rimosse le scritte di pennarello che li deturpavano. Collaborare costruttivamente continua ad essere l'intento principale di chi ha ideato e posto in essere un'istanza cittadina che si è posta l'unico scopo di migliorare la città, armandosi di pennelli e volontà. Prossima mossa di Kalè Augusta sarà presentare una richiesta per intitolare l'area, appena possibile, al noto medico pediatra Giacinto Franco, scomparso il 13 settembre 2012.