Calcio. I rosanero in grande affanno soprattutto nel primo tempo
Il Palermo soffre contro il Chievo ma un guizzo di Gilardino salva la panchina a Iachini (1 - 0)
Il Palermo torna a vincere con un gol di Gilardino a venti minuti dalla fine, ma soffrendo maledettamente, contro un Chievo che, soprattutto nel primo tempo, ha spaventato la retroguardia rosanero. Un grande Sorrentino e un po' di fortuna hanno aiutato Iachini che può restare sulla panchina siciliana almeno per un altro turno di campionato. Il tecnico ridisegna un Palermo a trazione anteriore per cercare la vittoria che lo farebbe rimanere sulla panchina rosanero. Ma la squadra è sbilanciata e fin dai primi minuti subisce la pressione degli ospiti che sfiorano più volte il vantaggio. Al 5' Birsa conclude dal limite di poco alto, al 8' anche Castro alza la mira dopo un ottimo servizio di Paloschi che lo pesca in area, al 11' ancora l'ex Catania va vicino alla rete incornando al lato su calcio d'angolo. E' solo Chievo. Il Palermo e sopraffatto a centrocampo e lento in difesa. Al 20' ci vuole il solito intervento di Sorrentino per salvare il risultato sul cross di Hetemaj che avrebbe raggiunto Paloschi, pronto a insaccare. I tentativi rosanero sono tutti da fuori. Vazquez e Quaison ci provano, ma la mira è da registrare. Al rientro dagli spogliatoi è un altro Palermo. Dopo 1' Gilardino ha sul sinistro la palla del vantaggio, ma la conclusione è troppo debole per sorprendere Bizzarri. Una pressione comunque sterile che vede le linee rosanero sempre distanti. Il Chievo punta sul contropiede e al 12' per poco non va in rete. Paloschi, smarcato da un passaggio in verticale, mette di poco fuori, graziando Sorrentino in uscita. I diecimila del Barbera spingono il Palermo che si rende ancora pericoloso al 18' con un sinistro di Quaison, deviato sopra la traversa da Bizzarri. Gli uomini di Iachini passano al 26' con un gol che sa di liberazione. A firmarlo è Gilardino che approfitta della torre di Andelkovic e mette dentro di testa. Pronta reazione del Chievo con il neo entrato Pellissier. Il suo colpo di testa ravvicinato è deviato da Sorrentino. Sempre l'estremo difensore rosanero consegna ai suoi la vittoria con l'ennesima parata su tiro defilato di Pepe. Brividi fino alla fine per il Palermo che però resiste e torna alla vittoria.