Ex Province
Libero Consorzio di Caltanissetta, tutti i sindaci nisseni candidati
I sindaci del comprensorio nisseno alla scadenza dei termini, lunedì prossimo, presenteranno la propria singola candidatura a presidente del Libero Consorzio dei Comuni, che sostituisce la Provincia di Caltanissetta, appuntamento elettorale di secondo grado fissato per il prossimo 29 novembre. Lo ha reso noto il sindaco del capoluogo nisseno Giovanni Ruvolo dopo una serie di incontri tra i primi cittadini che hanno stabilito unitariamente una "simbolica iniziativa di denunzia e di proposta nell'interpretare la voglia di rinnovamento e cambiamento che proviene dai territori del Centro Sicilia". "E'un momento di azione unitaria - ha aggiunto il sindaco di Caltanissetta - che conferma la coesione di noi sindaci di un comprensorio dalle grandi potenzialità ma completamente trascurato dalle istituzioni regionali e nazionali. I territori e i cittadini sono stanchi di promesse non mantenute e ora questa incredibile e surreale vicenda delle elezioni per i liberi consorzi, in clima di caos istituzionale, ci conferma che è ora di voltare pagina - ha concluso Ruvolo - e questo nostro segnale inequivocabile va proprio in questa direzione".
"I territori e i cittadini della Sicilia - si legge tra l'altro nel documento sottoscritto dai sindaci - non possono ancora aspettare i ritardi delle nefaste liturgie politiche che paralizzano le istituzioni e l'economia dell'isola". "La tragica emergenza istituzionale causata anche dall'incerta sorte delle ex Province - prosegue il documento - provoca un ulteriore grave danno per la qualità dei servizi ai cittadini a cui sono stati eliminati indispensabili riferimenti per la funzionalità dei territori. Le conseguenze di questo inaccettabile empasse ricade in particolar modo sui Comuni costretti a fare fronte a innumerevoli emergenze e necessità che solo una guida sovracomunale può garantire". "Il valore del nostro impegno - scrivo i primi cittadini nisseni - per l'unità d'azione di noi sindaci non verrà meno neppure in questa occasione, poiché abbiamo deciso di presentare tutti insieme la nostra singola candidatura per questa carica di cui sono state avviate le procedure elettorali in un quadro di gravissima confusione sia istituzionale che politica". Nel documento si sottolinea che "il valore del nostro impegno che non può essere svilito da una politica sorda e disattenta alle urgenze e ai bisogni dei cittadini che con fiducia ormai residuale, si aspettano risposte dalle istituzioni di cui noi Sindaci rappresentiamo una frontiera sempre più scoperta e sola, ma - conclude il documento - forte e coesa nell'interpretare la voglia di rinnovamento e cambiamento che proviene dai territori del Centro Sicilia"