Fumata bianca alla Regione siciliana
Nasce il "Crocetta quater", nella squadra di governo Bruno Marziano
Dopo vari annunci e rinvii, "fumata bianca" per "Crocetta quater". Il presidente della Regione siciliana ha definito la nuova squadra, con l'ingresso di politici e a chiara impronta Pd: sei gli assessori dem, due dell'Udc, un tecnico di area Ap, un esponente di Sicilia Futura e due indicati dal presidente della Regione. Tramonta, dunque, in parte la stagione dei tecnici. Anche se tecnico è un assessore ritenuto vicino a Ncd, partito che ha già stretto un'intesa con Pd e Udc per le riforme. Resta la fedelissima Mariella Lo Bello, designata vicepresidente e assessore per le Attività produttive in quota 'Presidenza', così come Cleo Li Calzi a Turismo e spettacolo. Confermato soprattutto l'assessore all'Economia Alessandro Baccei, per i renziani di Faraone e per il governo nazionale il garante del rigore e delle riforme all'interno dell'esecutivo; sempre per Pd restano Vania Contrafatto e l'assessore alla Salute Baldo Gucciardi; mentre entra un nome di peso come il capogruppo del Pd Antonello Cracolici, neo assessore all'Agricoltura. Il deputato siracusano, originario di Noto, Bruno Marziano lascia la presidenza della commissione Attività produttive per fare l'assessore all'Istruzione e alla Formazione professionale; Antonio Fiumefreddo lascia Riscossione Sicilia per la delega delle Autonomie locali e Funzione pubblica. Per l'Udc cambio di delega per Giovanni Pistorio che passa alle Infrastrutture e mobilità; new entry il segretario regionale centrista di Caltanissetta Gianluca Micciche', assessore alla Famiglia, politiche sociali e lavoro. Maurizio Croce, vicino a Sicilia Futura, resta al Territorio e ambiente. Il professionista messinese Carlo Vermiglio, gradito a Ncd, assessore ai Beni culturali e l'identità siciliana. Il presidente della Regione convocherà per dopodomani un incontro con i partiti della coalizione per sottoscrivere il documento di intesa programmatica di fine legislatura.