Una truffa di oltre 300.000 euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Ragusa. Nel mirino delle fiamme gialle sono finite due società di capitali entrambe di Scicli, amministrate da un gruppo di sette imprenditori, i quali avevano messo in atto un sistema per appropriarsi, nel giro di un anno, di merce per un valore di oltre 300.000 euro. In pratica avevano costituito “ad hoc” due società che si proponevano come supporto per le aziende agricole iblee in difficoltà: raccontavano di poter contare su conoscenze e collegamenti con intermediari della grande distribuzione e, perfino, con personaggi ben inseriti nello Stato del Vaticano. Così convincevano gli agricoltori a cedere tutto il raccolto con la promessa di trasformarlo in denaro. Invece migliaia di chilogrammi, tra frutta ed ortaggi venivano venduti in nero.Da qui la denuncia per truffa e appropriazione indebita per i 7 denunciati. Sul fronte dei controlli squisitamente fiscali inoltre le due società sono risultate operare in completa evasione.