Guardia di Finanza
Vittoria, 6 misure cautelari per spaccio di stupefacenti
Sgominata dalla Guardia di finanza di Ragusa una organizzazione di nordafricani dedita allo traffico di stupefacenti, soprattutto hashish. La droga veniva venduta anche negli istituti scolastici. L'operazione è stata denominata "Fumo da fori" perché gli indagati nascondevano la droga in buchi ricavati in palazzi fatiscenti del centro storico di Vittoria. Tra i destinatari delle misure cautelari Tarak Ben Brahim, tunisino, di 38 anni, già arrestato nel gennaio scorso per detenzione ai fini di spaccio ed espulso dal territorio nazionale perché sospettato di legami con cellule insurrezionali jihadiste. Gli altri sono Mounir Bensihamdi, algerino, di 43 anni, Carmelo Zisa, di 44, di Vittoria. In carcere sono stati notificati a Walid Slimani, tunisino, di 38, e a Abdelhamid Hamied, algerino, di 56. Nei confronti di una ragazza di 22 anni di Vittoria, B.L.C. è stata emessa una misura dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Ragusa sono durante un anno e si sono avvalse di intercettazioni telefoniche ed ambientali e con il supporto di interpreti di lingua madre. Secondo quanto accertato l'organizzazione metteva in commercio non meno di un chilo di hashish a settimana.