Botte da orbi fra cingalesi
Siracusa, scoppia una rissa a Cassibile per un ciclomotore: 6 arresti
Botte da orbi nella frazione siracusana di Cassibile per una maxi rissa scoppiata nella notte fra cingalesi. Il bilancio è di sei arresti e alcuni contusi. Sul posto per fermare i contendenti extracomunitari, sono dovuti intervenire i carabinieri di Cassibile e del capoluogo. La rissa è scoppiata in viale Luigi Cadorna tra due gruppi di persone . Nonostante la riservatezza che spesso contraddistingue i cittadini dello Sri Lanka, si apprendeva che i motivi della lite, sicuramente futili ed acuiti dall’abuso di sostanze alcoliche, siano da ricondurre ad una discussione, poi degenerata, nata dalla contesa proprietà di un ciclomotore. I soggetti, in tutto sei persone, residenti da tempo a Cassibile, dove svolgono mansioni di collaborazione domestica e di età comprese tra i 21 ed i 39 anni, divisisi in due gruppi contrapposti legati da relazioni amicali e parentali, hanno cominciato a colpirsi con spinte, calci e pugni, venendo però interrotti, prima che il conflitto degenerasse ulteriormente, dall’intervento dei militari della Stazione di Cassibile, coadiuvati subito dopo dal personale dell’Aliquota Radiomobile chiamato per dare manforte ai colleghi in quanto attorno ai litiganti si cominciava ad assembrare, nonostante la tarda ora, un cospicuo capannello di altri connazionali. Nell’occorso, cinque dei sei soggetti riportavano lievi lesioni e traumi refertati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Avola dal quale venivano dimessi con prognosi comprese dai 6 agli 8 giorni.