Inutili i soccorsi
Scordia, scivola dal tetto di un capannone e perde la vita: anche il padre morì così
Avrebbe fatto un volo di 9 nove metri prima di arrivare sul suolo, Maurizio D'Imprima, 42 anni, operaio specializzato che stava eseguendo dei lavori di manutenzione sul tetto del capannone da cui è precipitato. Secondo le prime testimonianze, l'uomo si trovava in compagnia di un collega e stava effettuando una riparazione sul tetto per infiltrazioni d’acqua all'altezza di un comignolo, quando la copertura ha ceduto facendolo scivolare giù, davanti al collega, e facendolo precipitare su una macchina per la lavorazione degli agrumi. E' morto sul colpo e, sebbene arrivato rapidamente, il personale sanitario del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Sulla strada provinciale 28, nei pressi dello stabilimento, è atterrato anche l’elisoccorso ma ogni impegno profuso si è rivelato inutile.