Area etnea
Catania, al via al Palazzo della Cultura la mostra dell'Ordine degli architetti
L'esperienza dell'architettura svizzera in mostra a Catania: uno scambio di esperienze e modelli d'intervento nella realtà urbana e paesaggistica, che si è concretizzato al Palazzo della Cultura, con l'inaugurazione da parte dell'assessore all'Urbanistica Salvo Di Salvo, della mostra organizzata dal Comune di Catania e dall'Ordine e dalla Fondazione degli Architetti etnei. "I progetti elvetici in rassegna ha commentato l'assessore comunale all'Urbanistica Salvo Di Salvo confermano come il metodo della pianificazione partecipata sia vincente, coinvolgendo in un approccio multidisciplinare le parti sociali e le professionalità migliori che le città riescono a esprimere. L'Amministrazione di Catania sta già sperimentando questa metodologia nel caso della rigenerazione urbana che interessa il quartiere di San Berillo". Passato e presente, storia e contemporaneità, devono poter dialogare per rigenerare architettonicamente il tessuto cittadino. In questo ambito il presidente dell'Ordine Architetti Giuseppe Scannella ha rimarcato anche l'importanza fondamentale della sicurezza del patrimonio esistente: "Il progetto di riqualificazione di Catania deve contemplare insieme rinnovamento estetico e consolidamento strutturale, perché la maggior parte dei cittadini vive e lavora in edifici risalenti al dopoguerra, di scarsa edilizia e sicurezza. Il rischio dell'incolumità collettiva quindi deve fare riflettere, ma soprattutto agire, coloro che ne hanno la responsabilità". Sulla matrice culturale che sta alla base dell'iniziativa si è espressa invece la presidente della Fondazione Paola Pennisi: "Il confronto concreto e pubblico con una realtà estera è anche uno strumento per valorizzare il nostro patrimonio monumentale. Osservando un'altra cultura, soprattutto vicina, si compara naturalmente la propria, e si prende dunque consapevolezza delle opportunità fattibili che possono migliorare il nostro territorio". La mostra è stata curata dall'architetto Arianna Callocchia, e vede il patrocinio dell'Ambasciata di Svizzera in Italia, di Svizzera Turismo e Ticino Turismo, di Swiss International Air Lines e del LAC Lugano Arte e Cultura, il nuovo centro culturale della città del Canton Ticino, il cui progettista Ivano Gianola intervenendo alla conferenza d'apertura ha definito "eccezionale" il patrimonio architettonico e paesaggistico catanese, auspicando "una sua salvaguardia, per il bene della comunità ma soprattutto per quello delle future generazioni". All'evento inaugurale è moderato dal consigliere di Ordine e Fondazione Architetti Michele Marchese sono intervenuti anche la Console onoraria della Svizzera a Catania Sandra Brodbeck e Michele Cardone di USM U. Schärer Söhne. La mostra è aperta al pubblico con ingresso libero fino al 30 novembre: dal lunedì a sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00; domenica e festivi dalle 9.00 alle 15.00.