Siracusa, Zappulla invoca le dimissioni del capogruppo Pd al Consiglio comunale
Al Comune di Siracusa si starebbe sottovalutando e sminuendo la portata dei provvedimenti della magistratura riguardanti funzionari, consiglieri e assessori. Questo il parere del deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla. " Sono un garantista e confermo la presunzione di innocenza per tutti - scrive in una nota Zappulla - ma la politica non può e non deve abdicare al suo ruolo e deve assumersi la responsabilità di scelte e di atti coerenti e pubblici. Non è difendendo tutto e tutti - continua il deputato nazionale - che si tutelano l'Amministrazione e il Consiglio, ma avendo la forza e il coraggio di rimettersi in discussione". In una cosa concordano Garozzo e Zappulla: sulla responsabilità delle precedenti amministrazioni del centro destra anche in merito ad alcuni dei filoni di indagini sui quali però Zappulla individua responsabilità anche in questo mandato politico e gestionale. Altro punto inaccettabile per il deputato nazionale è l' arroganza del capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Pappalardo, che, scrive Zappulla,ha allontanato dal gruppo la consigliera Princiotta , "un atto illegittimo sul piano statutario, che diventa un caso unico in Italia con una consigliera comunale iscritta al Pd, componente dell'assemblea comunale e provinciale, eletta nella direzione provinciale del partito, però esclusa dal gruppo e dalle riunioni. per la sua posizione critica". Zappulla, inoltre, denuncia il silenzio diffuso, tranne il caso di Raiti, sulla gravità della vicenda. "A Marino- insiste Zappulla - il pd ha chiesto di dimettersi senza essere neanche indagato: i cittadini e lo stesso mondo di Siracusa che guarda al pd anche come partito della legalità e non dell'omertà e dell'accomodamento rischiano di non comprendere il pd cittadino e provinciale. Prima di decidere chi deve essere il prossimo presidente del consiglio comunale - conclude perentorio - mi aspetto che vengano colmate queste gravissime lacune, mi aspetto che la riunione fissata per lunedì dal segretario provinciale si apra avendo già sul tavolo le dimissioni di Pappalardo. Se queste cose non avverranno valuterò se partecipare o meno".