Quartiere di Sant'Alberto
Trapani, spara a vicino di casa per lavori non pagati: fermato un giovane
Aveva sparato ad un uomo che aveva chiesto di essere pagato dopo aver effettuato alcuni lavori di giardinaggio nel suo condominio. Gli uomini della sezione omicidi della Squadra Mobile di Trapani hanno eseguito ieri il provvedimento di fermo nei confronti del 19enne Vito Criscenti accusato di tentato omicidio aggravato da futili motivi e di porto in luogo pubblico di arma comune da sparo. Il provvedimento, emesso dal sostituto procuratore della Repubblica Sara Morri, è il frutto dell’attività d’indagine avviata a seguito dei fatti verificatisi lo scorso 8 ottobre nel quartiere trapanese di Sant’Alberto. Nella circostanza, la vittima aveva richiesto a Criscenti il pagamento della somma pattuita per i lavori effettuati nelle aiuole del condominio dove il giovane abita. La lite tra i due era degenerata e, nella tarda serata dello stesso giorno, Vito Criscenti aveva atteso sul piazzale condominiale il rientro dell’uomo e gli aveva esploso contro, con un fucile da caccia, alcuni colpi d’arma da fuoco procurandogli lesioni alle braccia e alle gambe. Si era poi disfatto dell’arma nascondendola all’interno di un magazzino nella sua disponibilità sito nello stesso quartiere. I poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato il fucile, contenente alcune munizioni, sul quale sono ancora in corso accertamenti per individuarne la provenienza. Il giovane, che si era reso irreperibile dopo i fatti, ieri è stato rintracciato e condotto presso la Casa circondariale di Trapani a disposizione dell’Autorità giudiziaria.