I veleni al Vermexio
LA TELEFONATA REGISTRATA FRA IL PRESIDENTE SULLO E SIMONA PRINCIOTTA
Gli atti di indirizzo boicottati in aula a cui fanno seguito l'isolamento politico e le intimidazioni per Simona Princiotta. L'apice l'11 agosto del 2013 con l'incendio della sua auto, parcheggiata nel vialetto di casa. La consigliera non ci sta e anche per tutelare la sua famiglia sporge denuncia. A dire il vero, lo aveva già fatto in precedenza a scopo cautelativo. Il suo telefono viene sottoposto a controllo e spunta un'intercettazione, resa nota oggi per la prima volta nei suoi passaggi, con il presidente del Consiglio comunale, Antonio Sullo. Questi alcuni passaggi:
Princiotta: ...tu dici di non toccare gli interessi...
Sullo: ..no gioia ha visto cosa è successo?.. ma poi ti posso dire una cosa da fratello a sorella, per il rispetto che abbiamo reciproco?
Princiotta: si
Sulla: quali sono questi interssi? tu toccandoli.. a te che cosa ti entra? ma tu perché devi fare la cosa a Luciano Aloschi o a Sorbello?
Princiotta: ..ma io non lo faccio per Sorbello e per..
Princiotta:..io lo faccio perché, secondo me, il consigliere comunale fa questo, tira fuori, alza il coperchio e la gente sta morendo di fame
Sullo: .. ma perché tu? perché tu? spiegamelo!
Princiotta: perché sono un carattere di merda, Antonio! perché certe cose non le posso vedere!
Princiotta: ... ma sono due appalti di merda, Antonio! ma due appalti di merda giustificano questo?
Sullo: No, no, no, no! sei andata a toccare gli interessi dei cosi sportivi e degli asili nido..., non è quello! ...toglitelo dalla testa!... sei una mia amica..., toglitelo dalla testa! sei andata a toccare il potere di un poliziotto della Digos e di quattro magnaccia Assenza e..e..e.. Di Mauro! hai capito o non hai capito?...vuoi capire?...ti vuoi svegliare?..