Le dichiarazioni
Augusta, consigliere Di Mare su Port Authority: "Si da poco peso all'organo consiliare"
"Mi aspettavo un passaggio in Aula o in altro modo ufficiale del Sindaco per riferire alla Città quanto discusso con il Ministro sulla vicenda Port Authority, purtroppo invece ad oggi solo comunicati su Facebook informano su quanto avvenuto, continuando un processo di svalorizzazione del Consiglio Comunale" questo il commento del Consigliere Comunale di CambiAugusta Giuseppe Di Mare dopo tre giorni dall’incontro del Sindaco di Augusta con il Ministro Del Rio. "Rimane la preoccupazione - afferma Di Mare – di una situazione paradossale che non è tecnica ma politica, ed il peso politico dei nostri “competitors” non mi fa stare tranquillo. Preoccupa anche il fatto - continua Di Mare – che si continui ad affrontare questa tematica importante, isolatamente, ognuno con iniziative proprie, senza mettere tutte le forze in campo per un unico obiettivo e con un’unica azione. Dalle poche notizie trapelate – dice Di Mare – solo con un commento sul noto social del documento redatto dal Consiglio Comunale pare sia rimasta poca traccia, mi auguro che le cose stiano diversamente ma si continua a non dare il dovuto peso all’organo consiliare. Dopo le tante proposte e parole in Aula non legate solo alla sede da assegnare per l’Autorità portuale ma anche con attenzione a tutto quello che si porta dietro la riforma dei porti ed alla situazione paradossale del nostro porto legata a tutto quello che ruota attorno al mondo degli sbarchi non riconvocare in qualche modo i consiglieri comunali per comunicare quanto discusso con il Ministro è una prassi inusuale e che non condivido, mi auguro l’Amministrazione lo faccia nei prossimi giorni eliminando il pensiero che le comunicazioni si fanno solo sui social network, se si pensa di aver risolto il problema con una visita a Roma si fa un clamoroso errore, piuttosto si convochi il Consiglio Comunale insieme a quelli di tutta la provincia in seduta permanente fin quando non verrà ottenuto l’obiettivo" conclude Di Mare.