Nel primo pomeriggio di ieri, il personale del Commissariato San Cristoforo ha arrestato il pregiudicato catanese Orazio Fuselli, per evasione dagli arresti domiciliari.
Nello specifico, gli agenti del citato Commissariato giunti presso l’abitazione del malvivente, constatavano che ai ripetuti squilli di campanello e invocazioni orali non ottenevano alcuna risposta. Di conseguenza, gli operatori permanevano sul posto per alcune decine di minuti, al fine di consolidare la presa d’atto della rilevata assenza dell'uomo dal proprio domicilio. Dopo circa 5 minuti di sorveglianza del sito, i due poliziotti vedevano arrivare, visibilmente trafelata, la moglie del predetto, la quale, opportunamente interpellata, affermava, che il proprio marito si era portato urgentemente al pronto soccorso dell’ospedale “Vittorio Emanuele”, per un malore di cui non riusciva a fornire natura. Intuendo che l’intervento della donna di cui sopra, verosimilmente allertata da qualche congiunto o vicino di casa compiacente, fosse finalizzato a sollevare il marito dalle sue responsabilità, i due agenti si recavano tempestivamente in detto nosocomio ove rintracciavano il malvivente il quale, in seguito agli accertamenti diagnostici a cui veniva sottoposto, risultava affetto da mere patologie sedicenti e per tal motivo, attesa l’insussistenza di alcuno stato di necessità veniva dichiarato in arresto. Dell’avvenuto arresto veniva notiziata, per l’opportuna ratifica, il magistrato di turno Dr.ssa Alessia Minicò.