Sempre più grave la situazione occupazionale in provincia di Siracusa. A rilevarlo le segreterie unitarie di Cgil, Cisl e Uil, che ieri si sono riunite per stabilire quali iniziative intraprendere nell'ambito della vertenza per il lavoro e per lo sviluppo del territorio. Disoccupazione al 25% e e tasso di povertà in aumento, settori produttivi in crisi e mancanza di progettualità: questi i dati del report fornito dai sindacati sull'economia locale. Da qui la programmazione di un attivo provinciale unitario per il prossimo 23 ottobre, nel salone della Cassa Edile, per rilanciare il ruolo unitario del sindacato e proporre un modello di sviluppo che guardi alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. I tre segretari generali di Cgil Cisl Uil, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò puntano su agroalimentare e il turismo ma anche sulle politiche sociali come opportunità di sviluppo occupazionale. Cgil, Cisl e Uil sottolineano, inoltre, l’importanza strategica delle infrastrutture. In quest'ottica gli esponenti dei sindacati promuoveranno una grande mobilitazione popolare "indicare la strada e offrire ai partiti e alle istituzioni una piattaforma utile a fare ripartire lo sviluppo economico, produttivo ed occupazionale del nostro territorio".