Corridoio umanitario
Canale di Sicilia, montata piattaforma in mare per salvare i migranti naufraghi
E' stato il collettivo tedesco Zentrum für Politische Schönheit (Centro per la Bellezza Politica) ad installare in mare una zattera di primo soccorso destinata ai migranti che attraverseranno il canale di Sicilia. All'interno della piattaforma sono stati posizionati due ancore, un albero maestro, provviste alimentari e anche un apparecchio telefonico utile ad attivare i contatti con i soccorsi in caso di approdo nel mezzo. Il telefono è alimentato da un pannello fotovoltaico. Il progetto collettivo prevede di installare altre mille zattere di questo genere al fine di creare un corridoio umanitario in grado di rifocillare e, soprattutto, di far ancorare i numerosi migranti che ogni anno attraversano pericolosamente le acque del Canale. La zattera è costata 20mila euro, denaro che è stato reperito online grazie ad una campagna di crowdfunding su Indiegogo.