La gestione dell'arenile di Mondello, il Tar respinge il ricorso di 'Mare libero'
La societa' Italo-Belga, che da decenni gestisce l'arenile della spiaggia palermitana di Mondello, puo' continuare a godere della concessione: il Tar Sicilia ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato da un'altra azienda, costituita il 25 marzo scorso con un capitale sociale di 500 euro e un socio unico. La Mare libero srl aveva impugnato la proroga della concessione demaniale, riconosciuta dall'assessorato regionale al Territorio alla storica societa' che gia' nel 1912 si era stabilita nella notissima (e allora paludosa) localita' balneare. La Italo-Belga, assistita dagli avvocati Carlo Comande' e Andrea Ciulla, ha dimostrato che il decreto della Regione Sicilia, risalente al 30 dicembre del 2023, non viola l'orientamento della Commissione europea, che il 16 novembre 2023 - come argomentato dalla parte ricorrente - aveva emesso un parere con cui aveva invitato il nostro Paese a conformarsi alle norme europee. Questo perche' l'Italia ha ulteriormente prorogato i termini per le concessioni fino al 31 dicembre di quest'anno e, ove ricorrano particolari condizioni, fino alla fine del 2025. In ogni caso, secondo il Tribunale amministrativo regionale, la Marelibero non avrebbe un interesse concreto ne' attuale all'annullamento del provvedimento del governo regionale: oltre alla sua "giovanissima" costituzione, non risulta avere presentato istanze per farsi concedere lo stesso arenile o altre porzioni di spiaggia da gestire.